Sintomi del reflusso nei neonati

A cura di Osteopata Pediatrico Bergamo – Sebastian Guzzetti

Quali sono i sintomi del reflusso nei neonati ?

Ci sono sintomi del reflusso nei neonati ben noti, come il famoso “rigurgito” e il nervosismo e irrequietezza dopo l’allattamento.

Questi segni sono comuni nei primi mesi di vita, ma quando questo disturbo è più grave, innesca diverse complicazioni.

Spesso, i soli genitori non riescono a identificare e risolvere il problema, bisogna quindi rivolgersi ad un pediatra che verificherà se il reflusso è patologico e di pertinenza puramente medica, oppure fisiologico, e di conseguenza trattabile anche con l’osteopatia pediatrica.

Di seguito, elenchiamo alcuni segnali e sintomi del reflusso nei neonati, e come migliorare la funzionalità digestiva, evitando così problemi in futuro.

Frequenti rigurgiti sono sintomi del reflusso nei neonati

Il rigurgito, o vomito, è abbastanza comune nei primi mesi di vita. Di solito si verificano una o due volte al giorno, subito dopo l’allattamento.

Tuttavia, se la frequenza aumenta, è un segnale di avvertimento. Questo accade perché il cibo ingerito dal neonato ritorna dallo stomaco all’esofago, poiché l’apparato digerente non è ancora del tutto sviluppato e coordinato. Il neonato in questi casi non riesce ad avere una digestione completa del latte e quindi lo espelle.

Con il passare delle settimane, questi episodi tendono a diminuire. Ma se succede il contrario, è indicata una visita pediatrica in modo da identificare quali siano i problemi che stanno causando il reflusso nel neonato.

Sintomi del reflusso nei neonati

I sintomi del reflusso nei neonati possono essere diversi, ma ce ne sono alcuni che identificano la difficoltà nella digestione e dello svuotamento dello stomaco. Di seguito un elenco dei sintomi più comuni del reflusso gastroesofageo:

  • Rigurgito: nel 90% dei casi è presente, sia a getto che denso, ci può essere rigurgito immediatamente dopo aver mangiato che a distanza di alcune ore
  • Irritabilità e difficoltà del sonno: il neonato è irritabile, piange spesso, fa fatica a dormire e si sveglia frequentemente rimanendo nervoso
  • Difficoltà ad attaccarsi al seno o a prendere il biberon, e a volte c’è il rifiuto del seno
  • Problemi respiratori: tosse o un respiro disturbato possono essere sintomi del reflusso
  • Perdita di peso, nei casi più gravi e patologici, in questo caso andare dal pediatra

Sintomi del reflusso nei neonati

Il reflusso può influenzare il sonno del bambino

È comune tra i neonati con reflusso avere difficoltà ad addormentarsi e dormire tranquilli.

La posizione supina, una immaturazione del cardias (la valvola dello stomaco), latte poco denso possono provocare una risalita nell’esofago creando irritazione e disagio fisico, ecco quindi il pianto e l’irrequietezza del neonato, specialmente in posizione supina.

Altri segni che possono indicare una difficoltà nella digestione

Spesso le madri hanno un’osservazione più attenta in tutto ciò che avviene nel neonato, ma a volte può sfuggire qualche segnale che ci mostra il neonato.

Risulta importante valutare ed osservare:

  • Il modo in cui il neonato è posizionato al seno;
  • Come il neonato si attacca al seno, se si attacca e stacca spesso, se c’è dolore al capezzolo o presenza di ragadi, mastiti..
  • La prevalenza di un seno rispetto all’altro, situazioni di plagiocefalia, testa piatta o torcicollo.
  • Ad ogni poppata si dovrebbe offrire entrambi i seni per non diminuire la quantità di latte della madre
  • Se si utilizzano accessori e ausili come tettarelle artificiali, biberon, ciucci e paracapezzoli.
  • La lunghezza del frenulo della lingua.

Allattamento artificiale

Allattamento al biberon e reflusso

Spesso i sintomi del reflusso nei neonati alimentati artificialmente con il biberon è attribuita al tipo di latte scelto.

Questo perchè il latte materno è più digeribile rispetto al latte artificiale.

A volte però è un immaturazione del sistema viscerale, in questo caso della valvola dello stomaco, il cardias, che ha il ruolo di impedire la risalita verso l’alto del cibo.

In caso di allattamento artificiale il vostro pediatra vi potrà consigliare di provare un latte più denso, in grado di migliorare i sintomi del reflusso.

L’osteopatia aiuta a risolvere il reflusso nel neonato

Il trattamento del reflusso del neonato con l’osteopatia pediatrica, si basa sulla valutazione e trattamento dell’intero corpo,  e non solamente dello stomaco.

L’Osteopatia è una disciplina manuale che mira al ripristino della corretta funzionalità del corpo. Attraverso delle tecniche manipolative dolci ed indolori, è in grado di riequilibrare il corpo dando un beneficio generale e risolvere le tensioni presenti che possono causare i sintomi del reflusso nel neonato. 

Per il neonato, in seguito alle tecniche osteopatiche specifiche, il sollievo sarà rapido e indolore.

L’osteopatia pediatrica può essere applicata a neonati e bambini di qualsiasi età, essendo completamente indolore e priva di procedure invasive o farmaci.


Per ulteriori informazioni o per prendere un appuntamento con un Osteopata Pediatrico a Bergamo, clicca qui


Articolo scritto da Sebastian Guzzetti
Osteopata e Osteopata pediatrico a Bergamo, socio Roi (Registro Osteopati Italia)
Laureato in  Scienze Motorie con una specializzazione in Scienza dello Sport
Ha collaborato per 10 anni con la Blubasket Treviglio – squadra di pallacanestro, serie A2, riceve presso il suo studio di osteopatia a Bergamo, al centro fisioterapico maraton, in via Bellini 15 e al centro Ananda, in via Maj 10/i.

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